Perché lo fai?

Probabilmente lo faccio per noia.
Lo faccio per stordirmi fuori, e ignorare quello che c’è dentro.
E dentro non c’è solo la stanchezza e l’amarezza.
Dentro c’è un mondo: colorato, variopinto, spumeggiante, psichedelico.
La prima volta che entrai in una discoteca avevo solo 9 anni; ne fui subito affascinata, rapita, travolta, sopraffatta
Ho subito saputo, sentito che quello, in un certo senso, era il mio mondo: il buio, la musica forte, le luci pulsanti…. Quel microcosmo un po’ sembrava riprendesse le funzioni vitali del mio corpo, il sangue, il cuore, i polmoni, ogni cosa.
Allora lo faccio anche per questo, perché quando lo faccio ritorno per un po’ a quell’attimo di 39 anni fa, la folgorazione, lo spazio tempo fuso in un unico, indelebile momento.

Poi lo faccio perché mi fa guardare meglio dentro, zittisce la testa che ha sempre troppe cose da dire, e nel suo continuo parlare a vanvera allontana l’eco dell’anima.

Allora lo faccio, lei (la testa) si zittisce ed io e la mia Anima possiamo parlare amorevolmente.

Io e lei.
Yin e Yang.
Bianco e nero.
Ombra e luce.

Lo faccio perché mi piace, lo faccio perché…. perché non farlo?

Non è mai uno sbaglio se ti fa stare bene.
Non è mai errore, se ti rompe le catene
.

E qui potrei continuare con la rima, ma diventerei da bollino rosso 🙂

Ironia a parte, riprendendo una bellissima frase di un attore famoso, “sono arrivata ad un’età in cui le frasi che iniziano con la parola ‘devi‘ non le sto nemmeno a sentire”.
Sono arrivata ad un’età e con una valigia di esperienza che mi porta a sapere con assoluta chiarezza cosa NON voglio, trovo sia un ottimo setaccio per muovermi verso ciò che credo sia meglio per me.

Nel frattempo…. continuo a farlo…..
E a chi ancora mi chiede perché lo faccio, rispondo di farlo allo stesso modo.

Quando comincerai ad ascoltare la mia musica, capirai il perché dei miei passi di danza

La musica di sottofondo è di Jeff Beck, la voce del grandissimo Johnny Depp, il brano si intitola Isolation ed è da queste note che voglio cominciare la mia danza.

Con te.

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