ma alla fine riesco a raccontarvi del mio ultimo viaggio. Dove? Ma è chiaro: IN PARADISO!!!
Nel mio ultimo articolo vi anticipavo – speravo? Credevo? – sapevo che avrei fatto, a breve, un altro viaggio. E che sarebbe stato più spumeggiante che mai.
E non può che essere così se decidi di catapultarti nei colori, negli odori e nei sapori della mia terra, della MIA Sicilia!
Approfittando del lungo ponte delle festività, ho organizzato un piccolo “ritorno alle origini”; un tuffo nel passato, e nel presente che ancora mi lega a quei posti, perché li ho i miei due pezzi di cuore.
Quando arrivi in Sicilia, se arrivi in aereo, la prima cosa che ti colpisce, oltre all’accento molto forte dei siciliani, è il tripudio di colori che spiccano da dietro le vetrine dei bar e dei punti ristoro, pieni di delizie tipiche dolci e salate. Allora non puoi fare altro che lasciarti trasportare e buttarti a capofitto in questo viaggio nel gusto, che durerà per tutta la permanenza sull’isola, e che finirà solo quando avrai ripreso l’aereo per partire.
Ecco allora il primo assaggio siciliano, una meravigliosa torta 7 veli che, dopo sua Maestà la Cassata Siciliana, è un altro simbolo della cultura pasticcera della mia terra. L’esperienza della 7 veli è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, a partire dalla vista – oltre ad essere un dolce buonissimo, è bellissimo da guardare – con i suoi 7 strati di diverso colore, sapore e consistenza – è un dolce sublime da gustare, ha un sapore vellutato e delicato ed ogni morso è una carezza sopraffina. E mentre lo descrivo a voi, mi vien voglia di tornare in Sicilia e mangiarne un’altra (enorme) fetta!
I posti da visitare in Sicilia sono veramente tanti, specie per chi prima non ha mai avuto la fortuna di andarci; ma il tempo era veramente poco e le ore contate, così ho dovuto scegliere di rimanere nei dintorni di Siracusa, la mia città, e se dico Siracusa non puoi non dire Ortigia.
Potrei dire che Ortigia è la parte storica di Siracusa. Ma non sarebbe abbastanza.
Ortigia è il cuore pulsante di Siracusa, l’anima, la culla da cui tutto è nato. E quando arrivi in Piazza Duomo questa cosa la respiri, l’aria sembra essere diversa, specie se hai anche un bellissimo tango come sottofondo musicale (apri il video)
Ma la fame è fame ed ormai tutti voi sapete già quanto io sia golosa 🙂
Metto solo la foto, non serve aggiungere altro… ogni commento sarebbe superfluo e da piAzza Duomo a pizza al Duomo il passo è veramente breve 🤪
Vorrei dirvi che ho visto tanti posti, incontrato tanta gente, ma non posso! In realtà ho soltanto mangiato mangiato mangiato, dalla colazione al bar Drago al pesce prelibato dei ristoranti di Marzamemi all’arancino del mitico Panificio Astone
Così tra una partita a bowling…
un giro di Ortigia sulla “carrozza” di Angelo
e un piattone di pasta fresca alla norma
il tempo è arrivato alla fine, il cuore si fa piccolo piccolo e si ritorna a casa.
Con la pancia sempre più piena, le tasche sempre più vuote ma il cuore colmo di Amore: amore per la mia Terra, amore per i miei figli, amore per la Vita che mi ha donato la fortuna di nascere qui.
In Sicilia.
<3
Spero che un giorno mi farai da cicerone nel mio primo viaggio in Sicilia! Non d’estate però, che soffro il caldo…
Comunque mi hai fatto venir voglia di andarci!
Conta pure su di me 😀